Quando qualcuno dice "amore" viene svuotato un cestino dei tesori colmo di mille modi per spiegare questo sentimento, per spiegare questa azione sempre ben divisa dalla parola "sesso".
Ma se dentro al sesso ci fosse dell'amore?
Incondizionato e irrazionale, ma sempre amore?
Un amore diverso, un amore meno amore, un amore per l'altra persona, nel farla stare bene, per fare in modo di stare bene, una ricerca del piacere puro, un bisogno di passione rubata al tempo, un volere condividere il proprio corpo con una persona e non con un'altra.
Eppure l'amore c'è, anche se lo respingiamo, anche se lo neghiamo a noi stessi.
Ed io mi amo.
Quando curiosando riscopro una vecchia canzone e dentro esplode tutto e dentro cresce qualcosa e dentro si rivedono immagini di un bisogno carnale e di una passione contenuta dentro una macchina con i finestrini appannati.
C'è bisogno di questo oggi giorno, di sentimenti puri, magari a volte veloci e labili ma che siano puri, intensi, di quelli a cui non si può resistere, di quelli che senti il corpo tendere, di quelli che ti fanno andare in capo al mondo, di quelli che battono nelle vene e ti fanno alzare, vestire e partire, andare andare per avere la dose di amore, di sesso, di sentimento, di passione per poi tornare a casa e sospirare, sapere di avere polvere magica tra le mani e il ventre gonfio di desiderio.
Semplicità nell'atto più spontaneo e libero che ci è rimasto di fare.
Fare l'amore, far sentire l'altro di quanto siamo capaci a farlo stare bene, sentire quanto l'altro sa capirci e sa darci, senza dire una parola, solo ascoltandoci.
E a volte si superano incertezze, si superano preconcetti ribaditi fino a dieci minuti prima, si supera tutto quando si sente che ci si può fidare, che il suo corpo vuole il tuo, in quel momento, in quell'ora rubata al sonno, in quella notte.
Perchè si può fare l'amore per mesi, per anni con una persona e credere di stare bene, credere di avere quello che si cercava - se poi si cerca qualcosa - accontentandosi, fermandosi per paura di non avere più opportunità.
Poi,
magari, una notte, si finisce in altre due braccia, sotto ad un altro corpo e si capisce quanto e cosa mancasse al rapporto considerato perfetto .
Perchè si può amare, si può fare l'amore, si può fare una nottata di sesso o una serie di puntate ma se manca la passione è da considerarsi un buco nell'acqua, un quadro dipinto a metà, una fotografia sfocata in cui i personaggi non sanno neanche bene loro chi sono.
Perchè quello che muove tutto,
quello che muove il mondo,
le mani,
il corpo,
la bocca,
è solo una cosa.
quello che muove il mondo,
le mani,
il corpo,
la bocca,
è solo una cosa.
La passione.
3 commenti:
...molto vero...
---V---@
bellissimo post,buona giornata irene.
in effetti muove molte cose...ma necessita di amore vero...un abbraccio, lucia
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