lunedì 26 novembre 2007

DENTRO AD UN ALTRO MONDO


Vorrei fermare il tempo e guardarti negli occhi.
Sette giorni a guardare dentro un altro mondo.
Mi fermo. Resto seduta in macchina, sotto un albero, mentre il vento scompiglia i capelli.
Ciuffi ribelli seguono ritmi propri.
Lontano c'è un orizzonte nuovo. Il cuore è calmo.
Le persone stanno imparando ad amare, in questo posto.
Le persone stanno imparando che ci si può innamorare di una persona attraverso il suo cuore, le sue mani, il suo porgere il bicchiere o il suo sorridere, l'abbracciarti per farti sentire al sicuro.
L'ottusità della gente, in questo posto, sta scomparendo.
Come le ferite sulle nostre schiene.
Fatte in una notte d'amore violento.
Quella violenza dettata dalla passionalità, dal liberarsi di strane congetture pre impostate.
Siamo scappati, insieme, in questo posto.
Per vivere senza mezze metafore, un amore che nessuno capirebbe.
Perchè senza di te, i miei occhi si spegnerebbero.
Un'eternità a guardare dentro un altro mondo.
In questa Cadillac nera restiamo silenziosi un altro po'.
E dentro me quella violenza sale.
Esplode, luminosa e brillante come una cometa.
E quei graffi non fanno più male. Le mie mani sfiorano la tua schiena.
Perfetta, lineare. Ti tengo stretto a me, non per possessività, ma per bisogno fisico.
Per sentire il tuo profumo e perdermi nel tuo sguardo.
Facendo un viaggio, lontano chissà quanto.
Nell'amarci tutto prende sembianze diverse.
Mi sento libera di respirare un'aria che mai mi è stata data.
Più volte privata.
Non c'è bisogno di aspettare ancora.
Ingrano la marcia. Metto la prima mentre metti una vecchia musicassetta.
Ultimo sguardo. Dentro ci sono le nostre parole.
Quelle che non sono mai mancate, quelle che ci hanno sempre accompagnato.
La Cadillac parte lenta.
Resta, sotto quell'albero, l'odore del nostro volerci.
All'orizzonte quel posto in cui qualcuno potrebbe amare due come noi.
Che si amano in questo modo bizzarro.
Tra amore a lume di candele e stelle sparse nel cielo.
Che io, imperterrita, vorrò cercare di contare per sempre.
Per non smettere mai di ricordare.
Che l'amore non è uno e unico. Ma sfuma.
Come questo stesso cielo.

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