domenica 1 febbraio 2009

DOVE?


Mi lascio. Trasportare dal fiume.
Mi lascio. Trasportare dalle emozioni.

Forse è un incontro di mani.
Mi lascio. Trasportare dalla musica.

Mi
lascio

trasportare

dal

vento.


Freddo, gelido, tagliente.
Che fa spostare le nuvole facendo giungere un tiepido sole.

Che riporta le nuvole ricoprendo tutto di nuovo con un'ennesima neve.

Mi lascio cadere all'indietro.

Se atterro sul morbido sorrido, se atterro sul rigido non mostrerò dolore.

Alla ricerca di tutto, alla ricerca di niente.

Seguo solo il vento, abituata a fare questo,
abituata a non fare domande,
solo andare
andareandareandare
nonfermarsipernoncedereaipensieri.

Oltre me stessa, oltre tutto il resto,
insaziabile di tutto e di niente.

Capire quando qualcosa è pieno, quando è vuoto.

Vedere il bicchiere pieno di vino e svuotarlo in un sorso.
E mi lascio trasportare da un vento

che a tratti accarezza

e

che a tratti picchia forte.
T R A S P O R T A T A .
[DOVE?]